I Cantieri dell’ARCA 2016

Da Foligno verso Europa, Africa e Medio Oriente!

Al via le iscrizioni ai Cantieri dell’Arca 2016.

Dalla collaborazione de L’Arca del Mediterraneo, braccio operativo della Caritas Diocesana di Foligno in ambito mondialità, con Caritas Ambrosiana, nasce l’idea de “I Cantieri dell’Arca”, campi di volontariato internazionale da agosto per tutto il 2016; Libano, Grecia, Kosovo e Marocco sono le destinazioni dei Cantieri, dedicati a giovani dai 18 ai 30 anni.

“I Cantieri dell’Arca rappresentano un’esperienza di vita” – racconta Mauro Masciotti, direttore della Caritas Diocesana di Foligno e presidente de L’Arca del Mediterraneo – “un’opportunità per toccare con mano le storie che quotidianamente vediamo sui giornali e in televisione”. Il primo cantiere avrà come destinazione il Libano con partenza da Foligno in agosto per tre settimane; le domande di partecipazione vanno inviate entro e non oltre il 23 aprile all’indirizzo comunicazione@arcadelmediterraneo.it oppure telefonando al numero 0742 357337.

Un modo per trascorrere dei giorni in modo diverso, scoprendo nuovi paesi , nuove persone e nuovi angoli di noi stessi! I prossimi campi saranno realizzati in Grecia Kosovo e Marocco tra ottobre e dicembre. Tutti i programmi e gli itinerari dei Cantieri dell’Arca sono realizzati in stretta collaborazione con Caritas Ambrosiana, Caritas Internationalis e Ambasciate per garantire la totale sicurezza dei partecipanti. Nell’anno del Giubileo della Misericordia, i Cantieri dell’Arca rappresentano un chiaro invito per i giovani all’azione concreta, alla scoperta del prossimo attraverso un viaggio di condivisione, lavoro e formazione; il compito da assolvere è quello di agire e essere contagiosi verso una società spesso segnata dall’indifferenza.

“Non credete alle parole di odio e di terrore che vengono spesso ripetute; costruite invece amicizie nuove. Offrite il vostro tempo, preoccupatevi sempre di chi vi chiede aiuto…Siate coraggiosi e controcorrente, siate amici di Gesù, che è il principe della pace”Papa Francesco.