«Una sola famiglia umana, cibo per tutti! Lo ricordiamo? Lo ripetiamo insieme? ‘Una sola famiglia umana, cibo per tutti’… Lo scandalo per i milioni di persone che soffrono la fame non deve paralizzarci, ma spingerci ad agire, tutti, singoli, famiglie, comunità, istituzioni, governi, per eliminare questa ingiustizia. Il Vangelo di Gesù ci mostra la strada: fidarsi della provvidenza del Padre e condividere il pane quotidiano senza sprecarlo. Incoraggio la Caritas a portare avanti questo impegno, e invito tutti ad unirsi a questa “onda” di solidarietà».
E’ questo un estratto dell’accorato appello di Papa Francesco (https://www.youtube.com/watch?v=V2G0JME_r6A) per il lancio della campagna “One human family, food for all”, nel dicembre scorso. La sua omologa italiana, presentata il 28 febbraio a Roma nell’ambito del primo seminario di approfondimento di Caritas Italiana, si snoda in tre filoni: cibo giusto per tutti, una finanza al servizio dell’uomo, relazioni di pace. Di seguito, alcune azioni pratiche per rispondere all’appello papale.
Adottare uno stile di vita sobrio e consapevole, riducendo lo spreco e scegliendo alternative solidali e sostenibili di consumo.
Imparare a conoscere il sistema finanziario e scoprire le iniziative di finanza etica che possono aiutarci a risollevare la situazione economica partendo dal bene comune.
Costruire una società di pace basata sull’educazione alla non violenza e alla cittadinanza globale, che trova il suo fondamento nel rispetto delle persone, dei diritti e nel dialogo tra culture differenti.
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.cibopertutti.it/